Carlo e Luigi Rigola
MENU
  • Home
  • Biografia
    • L’Accademia di Brera
    • La collaborazione con Pogliaghi
    • La Stagione delle commemorazioni
    • La committenza comasca
    • La fonderia artistica
    • Il Duomo di Milano
    • Gli anni della maturità
    • Bibliografia
  • Opere
    • Nel Duomo di Milano
    • Expo 1906
    • Base bronzea altare maggiore Duomo di Milano
    • Evangelisti - Chiesa di San Marco Milano
    • Nel Duomo di Savona
    • Palio d'altare, Genova
    • Il Satiro
    • Il Tempo Voltiano
    • San Giorgio e il drago, porta bronzea
    • Altorilievi
    • Monumenti ai caduti
    • Bronzi per mobili
    • Le piccole statue
    • Monumenti funerari
    • Altari ed apparati decorativi
    • Medaglie e Placchette
    • Chi l’ha visto
  • Link
  • Pubblicazioni
  • News e eventi

Le opere

  • Nel Duomo di Milano
  • Expo 1906
  • Base bronzea altare maggiore Duomo di Milano
  • Evangelisti - Chiesa di San Marco Milano
  • Nel Duomo di Savona
  • Palio d'altare, Genova
  • Il Satiro
  • Il Tempo Voltiano
  • San Giorgio e il drago, porta bronzea
  • Altorilievi
  • Monumenti ai caduti
  • Bronzi per mobili
  • Le piccole statue
  • Monumenti funerari
  • Altari ed apparati decorativi
  • Medaglie e Placchette
  • Chi l’ha visto

Altorilievi

HomeLe opereAltorilievi

Alessandro Volta

Alessandro Volta Bronzo Fonderia Rigola
Alessandro Volta Gesso Rigola

Dedicato ad Alessandro Volta ornava fino al 1934 il bancone ligneo del bar Volta in piazza Cavour a Como. Incastonato al centro è stato asportato all’inizio degli anni Trenta del Novecento quando i nuovi proprietari hanno ristrutturato il locale sostituendo il banco ligneo con un nuovo bancone marmoreo e cambiando il nome del locale da bar Volta a Pasticceria Monti.
Realizzato dagli scultori Carlo e Luigi Rigola  il bassorilievo riporta incisa sul bordo in basso a destra la scritta

“Fonderia Flli Rigola e C.”

 Questo ci permette di datare il bassorilievo tra il 1921 e il 1927 periodo di attività della fonderia che gli scultori Rigola avevano aperto in Cantù.

Vittorio Vergani

Vittorio Cattaneo Bronzo Rigola
Vittorio Cattaneo Bronzo Rigola 1
Vittorio Vergani Bronzo e Marmo Rigola
Vittorio Vergani Bronzo e Marmo Rigola 1
Vittorio Vergani Bronzo Rigola
Vittorio Vergani Bronzo Rigola Particolare

Fra le opere realizzate a Cantù occorre segnalare l'altorilievo di Vittorio Vergani ( fondatore dell'azienda omonima produttrice di tappeti che negli anni trenta contava 1000 operai) , eseguito nel 1927 e conservato presso la sede della Croce Rossa. Nel 1911 un gruppo di volontari costituì la società pubblica di assistenza denominata “ Croce Verde” di cui Vergani fu il fondatore. Egli donò la palazzina che ancora oggi è sede della Croce Rossa. L’altorilievo venne commissionato ai Rigola in ricordo del benefattore. Presso la sede  è collocato anche il busto del giovane Vittorio Cattaneo, nipote del Vergani, deceduto nel 1935 a soli quindici anni.
Vittorio Vergani fondò la sua società nel 1895. Accanto a lui i finanzieri comaschi Filippo e Felice Andina. Alla morte nel 1925 il genero prese le redini dell’azienda. Durante le celebrazioni ricordo della scomparsa dell’industriale venne inaugurato un altorilievo a ricordo ad opera degli scultori Rigola: un putto trattiene un nastro con il nome dell’imprenditore ed una corona di alloro che all’interno racchiude il bassorilievo marmoreo di Vergani. Il bronzo era collocato a lato dell’ingresso alla palazzina degli uffici.  Fotografie d’epoca ricordano la mesta celebrazione alla presenza di Felice Andina.

Alemagna

Milano Bronzo per Alemagna Particolare 1 Rigola
Milano Bronzo per Alemagna Particolare Rigola
Milano Bronzo per Alemagna Rigola

Il bar Alemagna a Milano era ubicato in Piazza Duomo tra via Torino e via Orefici. I Rigola nel loro studio di via Mazzini a pochi passi da Alemagna modellano un bellissimo ovale. Era incassato nel mobile del locale e riproduce una scena definita “la Vendemmia”: una figura femminile sdraiata tiene tra le mani un grappolo d’uva.

Un gruppo di puttini è intento a cogliere dalla vite i grappoli maturi per gustarli. Durante la seconda guerra mondiale il locale venne bombardato e distrutto il mobilio. Il bronzo esistente è una copia preparatoria trattenuta dalla fonderia canturina Cattadori che ne curò la fusione.

copyright 2009 Marelli Carlo - tutti i diritti riservati -

Privacy policy | Cookie policy | NewVisibility design